1949 – I laboratori di lavoro

Don Leone Capitanata capisce che la carità non consiste nei pacchi dono che lasciano nell’indigenza il beneficato, ma nel fornire gli strumenti adatti ad uscire progressivamente dal bisogno: per questo pensa di organizzare una scuola di avviamento al lavoro per i giovani. Con alcuni volontari costruisce dei capannoni di fianco al salone della chiesa, attrezzati alla meglio con fresa, tornio e strumenti vari: diventeranno punto di riferimento quotidiano per i giovani disoccupati della zona che, sotto la guida di alcuni “esperti” (operai più o meno qualificati ma di grande disponibilità), imparano un lavoro.

don Leone e i ragazzi del laboratorio